Questo documento intende definire e descrivere il formato da seguire per indicare la data, l'ora e la valuta così come dovrebbe essere convenzione in Italia.
Esiste un formato promosso dall'UNI, la cui finalità è rendere comprensibili le comunicazioni internazionali sia tramite elaboratore elettronico, sia senza.
Sebbene tale formato goda di una pregevole rappresentazione logica è (anno->mese->giorno->ora->minuto), è altresì vero che esula dall'interesse di un traduttore: non bisogna "creare" qualcosa che deve essere usato e capito da persone di diverse nazioni che usano diverse notazioni, ma si sta localizzando un programma per una persona che parla, pensa, scrive e si confronta tutti giorni con la lingua italiana.
D'altro canto se si volesse adottare il formato UNI, bisognerebbe farlo fino in fondo: ciò vorrebbe quindi dire che nella necessità di indicare data e ora si dovrebbe scrivere, ad esempio. 2003-02-08T15:45 (e la "T" non è un errore di digitazione, ma la corretta scrittura di quella particolare ora nel formato UNI).
È possibile identificare diverse notazioni in base al contesto e/o alla necessità di spazio, in particolare le seguenti:
dove, in particolare, "g" indica il numero del giorno senza lo zero iniziale, "gg" con lo zero, nel caso di numeri inferiori a 10. Questa convenzione vale anche nel seguito per gli altri elementi descritti.
La particolarità dell'espressione italiana è l'ordine giorno->mese->anno.
Esprimendo con gli argomenti ammessi dal programma GNU date(1), diventano:
%d/%m/%Y
%a %-d %b %Y
%A %-d %B %Y
Esempi:
Ovviamente sono ammesse anche notazioni "miste" (uso di anno a due cifre nella notazione n° 1, oppure combinazioni varie delle notazioni 2 e 3), ma vengono da sè. Consultare la pagina di manuale di date(1) per trovare gli argomenti necessari.
La notazione convenzionale, pur se non codificata, per indicare un orario in lingua italiana è
con l'ora espressa nel formato a 24 ore e senza lo zero iniziale.
Esprimendo nella sintassi del programma GNU date(1) diventa:
%k.%M.%S
Esempi:
La presenza dello zero iniziale (ottenibile con date(1) sostituendo al %k un %H) è ammessa nel caso si abbia necessità per questioni di allineamento o di ordinamento. È bene notare, che per la sola motivazione di allineamento, la convenzione di date(1) prevede la possibilità di usare i modificatori "_" e "-" per nascondere delle cifre. Consultare la pagina di man per maggiori informazioni.
Nel caso in cui si debba usare il formato a 12 ore sarebbe opportuno rendere con "a.m." e "p.m." le indicazioni antimeridiano e pomeridiano. Ogni altra espressione (AM/PM o A.M./P.M e così via) è da evitare.
Sempre nel caso in cui si debba usare il formato a 12 ore, l'argomento di date(1) da usare per l'ora è %-I
GMT (Greenwich Mean Time) e UTC (Universal Time Clock) rappresentano tempi leggermente diversi. Il primo è basato su rilevazioni astronomiche il secondo è scandito da un orologio atomico. Gli eventuali "salti" che possono verificarsi a distanza di anni vengono comunque compensati.
(da scrivere)
Questo documento è stato scritto e pubblicato sulla lista dei traduttori di programmi liberi da Luca Ferretti e successivamente convertito in XHTML da Emanuele Aina.
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